Da tanti anni parlo qui sul blog, ma anche sui social, dell’importanza di tornare ad una moda più etica e sostenibile. Ho smesso di acquistare fast fashion nel 2018, dopo la visione del documentario The True Cost ( te ne ho parlato qui ). Da quel momento ho iniziato ad acquistare meno, ma meglio.
Cosa intendo? Che i miei acquisti ormai sono second hand, e che siano benedetti Vinted e i vari mercatini dell’usato, oppure artigianali. Ed è con piacere che oggi ti parlo di Rifò.
Rifò è un brand che nasce nel 2017 con una startup, che unisce il sapere antico dei Cenciaoli al bisogno attualissimo di ridurre i consumi. E’ così quindi che nel 2019 crea il primo maglione con un filato recuperato al 100% da vecchi denim, e da quel momento è stata una sfida continua a fare sempre di più e sempre meglio.
Nella filosofia di Rifò infatti le risorse più sostenibili sono quelle già prodotte. Arrivano quindi le produzioni in cashmere, in lana, in cotone ed anche in seta. Tutti, ovviamente, rigenerati.
Le nostre strade si sono incrociate già nel 2019, quando per la prima volta ho potuto toccare con mano la qualità della loro maglieria.
Qualche settimana fa sono stata contattata dall’azienda, e ti lascio immaginare la mia gioia. Mi hanno dato la possibilità di scegliere un capo da provare e mi sono subito portata avanti, pensando a qualcosa da poter indossare anche durante la primavera. Ho scelto quindi il cardigan Realma, in seta rigenerata.
Il cardigan in seta rigenerata Realma è un capo leggero e raffinato, luminosissimo, realizzato nel bellissimo colore bianco naturale per evitare una nuova colorazione. Questo aspetto ha permesso un notevole risparmio di acqua. Io ne apprezzo tantissimo la versatilità, ed infatti lo indosso sia con i bottoni sul davanti che portato al contrario, con lo scollo sulla schiena.
La seta riciclata mantiene le caratteristiche di morbidezza e traspirabilità della seta vergine. La seta infatti è una fibra animale formata da cheratina, proprio come i nostri capelli e come tutti i manti animali. Per questo garantisce alti livelli di termoregolazione, che la rendono un materiale adatto a diverse stagioni dell’anno.
Attualmente è in preordine, questo perchè Rifò cerca di non produrre più capi di quelli che effettivamente riuscirà a vendere, ed io apprezzo moltissimo.
Nella loro filosofia non sono contemplati i saldi, perchè si sforzano di avere prezzi giusti sempre, però mi hanno concesso un codice sconto che puoi utilizzare per i tuoi acquisti sul loro sito.
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Tra le tante bellissime iniziative di Rifò ti segnalo anche quella su come imparare a riconoscere il greenwashing. Non solo un articolo molto approfondito, ma anche un test che ti aiuta a dissipare i tuoi dubbi. Lo trovi QUI.
Io ho letteralmente perso la testa per la loro sezione curvy! La moda sostenibile deve essere accessibile a tutte le taglie, e trovo bellissima questa attenzione anche a fisicità non standard. Anzi, mi candido come modella per il loro prossimo shooting.
Tu hai già avuto modo di provare la qualità di Rifò? Qual è il capo che ti piace di più?
Ti abbraccio,
